Il contadino delle stelle è un immagine poetica, tra sogno e realtà.
Il sogno di chi ama la terra, di recuperare e far vivere ancora un mondo più a misura d'uomo ed in armonia con la natura e la realtà
dura ma meravigliosa di un lavoro che non era un lavoro ma un modo di essere.
Questo blog nasce per raccontarvi un po' le peripezie della mia vita, le mie esperienze con la terra, i miei esperimenti di ecologia ed autosufficienza.
Per tornare a camminare passi leggeri su questo pianeta, raccontarsi, confrontarsi, incontrarsi...
domenica 2 agosto 2009
Italians do it better!
Of course gente
Come lo sappiamo fare noi non lo fa nessuno.
Quando si tratta di inzozzare l'ambiente e manifestare inciviltà siamo leader incontrastati.
Ma andiamo per gradi:
Sabato 1 agosto, l'afa non dà tregua, via! Si va in montagna a prendere i freschi.
Penso che sabato non è domenica e forse molti son via in ferie e magari molti si muovono domani: direzione Giazza.
oh merda penso a voce alta, guardando il primo parcheggio vicino alla fonte e le auto parcheggiate lungo la strada, non è che qui è come pasquetta???
Saliamo più in su verso il solito spiazzo con tavolini: stracolmo, si sale ancora e ancora auto e auto parcheggiate ovunque che a momenti cadono a valle, gente che fa pic nic in ogni angolo all'ombra. Assembramenti di 20 persone e persino folti gruppi di indiani tipo bagno sul Gange a cucinare pure loro la grigliata del week end.
Cerchiamo invano un angolo di pace e ombra ma oggi non si passa, sono già le 14:30 e miracolosamente becco uno spiazzo nel bosco dove posteggiare crash e copertina e soprattutto esente da cagature umane.
Eh si perchè in questo peregriniare negli angoli semi appartati lungo la strada e nel bosco mi imbatto sistematicamente nella stessa scena: uno schifoso lordume di cagature, fazzolettini e cartaigienica. Veramente sembra che l'aria frizzante della montagna non abbia risparmiato gli intestini di migliaia di persone di passaggio. Cioè la cosa è talmente esagerata che fatico a crederci e per un attimo penso che qualcuno abbia messo del guttalax nelle acque della provincia di Verona.
Una volta dicevo che una cagata costa un caffè oggi invece pare che i bagni dei bar vengano snobbati e la gente ha un modo strano di ritornare alla vita agreste.
Ciò che seriamente mi viene da pensare è che questo cazzo di paese è maledettamente sovraffollato e la povera natura non ce la più a reggere sto peso, tanto più se una grossa fetta della popolazione dell'ambiente se ne frega pur essendo quello di casa sua.
Siamo in media 192 per km quadrato! Porca vacca se penso che la Svezia ne ha 20, la Norvegia 14, la Finlandia 15, l'Irlanda 56, la Croazia 79, la Spagna 90 mi viene male.
Comunque preso dalla disperazione ho cominciato a cercare qualche sassetto per sgranchirmi le dita ma purtroppo non so perchè gli strapiombi dove io vedevo un bel sit start dovevano costituire un richiamo troppo forte per i cagatori di cui sopra forse attratti da un ancestrale bisogno di riparo nel fare i propri bisogni. Alla fine quando non me l'aspettavo ho trovato nascosta dall'erba alta e dagli alberi una faccia di un bel sassone che mi ha regalato una stupenda linea su roccia compatta ( vedi foto con abbronzatura da muratore)che gira uno spigolo per poi portarsi su un infida placca che complice il sole cocente e soprattutto la mia scarsa forma non si è concessa anche se a onor del vero prorio facile non mi pareva.
Poco importa se altri sassi non ce ne sono, io il boulder lo vivo in maniera filosofica e anche una sola linea ma bella, vale sempre la pena di essere pulita e salita anche se il posto fa schifo. Bisogna
prendere ciò che c'è di buono nelle cose.
PS siccome ogni tanto mi ricordo di essere un boulderista mi son concesso durante le ferie una puntatina a Soriano: bosco favoloso e trachite, una roccia che adoro da quando mi innamorai di lei dopo il primo giorno a Teolo.
Ciao ciao
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9 commenti:
"io il boulder lo vivo in maniera filosofica e anche una sola linea ma bella, vale sempre la pena di essere pulita e salita anche se il posto fa schifo"
Questo significa che tornerai assieme a me al sicret spot anche se rischiamo di trovare adoscelenti alle prime armi? :)
Che piacere risentirla!
Farò il possibile per accontentarti sempre ammesso che si trovi una linea di mio gradimento e che mi riprenda da una serie allucinante di infortuni più o meno seri!
Ne avrei viste tante in giro ma vado spesso solo per evitare che i compagni di viaggio mi maledicano dei posti dove si va.
Comunque mi fa molto piacere che tu legga ogni tanto le minchiate che dico.
ciao ciao a presto
Non leggo, guardo solo le foto :)
Scritti interessanti invece, bravo. Per la linea non puoi far altro che venire, oppure guardare qualche video ;)
Vieni in Norvegia ad arrampicare Alex! Granito vergine, aperto forse lo 0.2% di tutto cio' che la natura selvaggia qui propone e soprattutto niente crash-pad melmosi! :-)
Un saluto!
Denis
Scusi il ritardo nella risposta
Non mancherò di passare in visita!
Mi farei volentieri un mese a birra e stangone norvegesi infreddolite...
Mi dai il permesso di pubblicare un paio di foto norvegesi (chiaramente non quella con la tua losca figura!)
ciao ciao
certo!:-) Pubblica pure e aspettane altre! :-)
e bravo alex...
come va il polso???
interessanti i tuoi scritti!!!
a presto ;)
bella storia la signora del boulder! ma non ricordo se c'eri tu o wil, la settantenne che invece di chiedersi "ma cosa fanno quelli attaccati a un sasso" come succede di solito, si fermò a dire che era un bel modo di stare all'aria aperta e divertirsi e a momenti non metteva le scarpette pure lei :)
PS polso abbastanza bene ma farò una RMN di sicurezza causa dolori vari e inquietanti scricchioli...
c'ero io, c'ero io!!!
ricordo per bene che la signora era pure informata e conosceva il melloblocco!!!
dovremmo fare una rimpatriata a sandaniele con video e guida eheheh!!!
ciao!!!
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