Il contadino delle stelle è un immagine poetica, tra sogno e realtà.
Il sogno di chi ama la terra, di recuperare e far vivere ancora un mondo più a misura d'uomo ed in armonia con la natura e la realtà
dura ma meravigliosa di un lavoro che non era un lavoro ma un modo di essere.
Questo blog nasce per raccontarvi un po' le peripezie della mia vita, le mie esperienze con la terra, i miei esperimenti di ecologia ed autosufficienza.
Per tornare a camminare passi leggeri su questo pianeta, raccontarsi, confrontarsi, incontrarsi...

martedì 19 maggio 2009

16° Incontro Rete Bioregionale

Il saggio di Piero Nigra giace sul comodino assieme ad una pila di libri da iniziare o terminare, le ore a disposizione sono pochissime e le dedico tutte alla mia piccola.
Come previsto la primavera ha lasciato in fretta il posto ad un clima torrido e umido con temperature ben al di sopra della media, costringendomi ad un improba lotta contro la siccità che asseta l'orto ed il giardino, contro i maledetti afidi neri che sono letteralmente esplosi sui ciliegi e sulle fave, contro la bolla del pesco che non ho avuto tempo di prevenire a dovere a fine inverno...
Nel frattempo ho trascorso un fantastico weekend a Colà di Lazise nella tenuta di Vincenzo per il 16° incontro della rete bioregionale. Vita agreste, condivisione di spazi, idee, opinioni, ottima compagnia e un sano desiderio di cambiamento.
Inaspettatamente ho conosciuto la meravigliosa Etain Addey di cui non so che dire se non l'ammirazione assoluta per una vita di scelte coraggiose e in armonia con la natura. Questa è la presentazione del suo primo libro che può forse dare una piccola idea della persona http://www.illibraiodellestelle.com/libri/una-gioia-silenziosa.php
Tra gli altri anche Mario Cecchi storico appartenente al primo nucleo elfico, uomo minuto ma con un viso espressivo che mostra tutta la sua grandezza d'animo e di cuore.
Che dire, io che ogni giorno trovo modo per incazzarmi con questa stupida umanità ho solo una profonda certezza: il mondo con persone come Mario ed Etain sarebbe infinitamente migliore.
Ciao Notte

giovedì 14 maggio 2009

Grande fermento

Molte cose successe in queste ultime settimane.
Ho ritrovato per sbaglio (o per destino) un grande amico filosofo contadino emigrato nelle lande norvegesi (110 e lode e un lavoro in campagna). Un aperitivo in occasione di un suo breve ritorno in Italia è stata l'occasione per condividere molte idee e progetti futuri. Per il momento il blog si arricchisce di un corrispondente norvegese d'eccezione, per cui aspettatevi tante foto di vacche e pecore!
Invece un saggio di Piero Nigra "il sistema federativo" e una vecchia intervista del 2006 a Giovanni Lindo Ferretti sulla sua conversione da punkettone filo sovietico dei CCCP al Cristianesimo radicale hanno scatenato in me un turbine di pensieri legati alla relazione tra sistema sociale comunitario e progresso tecnologico, pensieri conditi da ricordi universitari del corso di Bioetica in cui mi chiedevo sempre se l'essere umano non fosse ormai schiavo e non padrone della tecnologia, avendo perso quella fondamentale dote di umiltà che è il senso del limite...
Spero di avere tempo di buttare giù qualcosa di più approfondito, non perchè penso possa interessare a qualcuno ma solo perchè mni sto rendendo conto che questo blog sta diventando una sorta di cartaigienica del mio cervello!

venerdì 1 maggio 2009

Last Minute: Escher a VR fino al 3 maggio


L'ho scoperto ieri ma merita di essere pubblicato.
A Palazzo Forti a VR sta terminando la mostra dedicata al genio olandese Maurits Cornelis Escher. Un uomo dalla padronanza tecnica mostruosa, che con metodo scientifico ha esplorato i confini dell'immaginario. Sembra un controsenso ma non trovo altre parole per descriverlo.
Semplicemente tutti quelli che non lo conoscono e vedono le sue opere per la prima volta provano un senso di stupore misto a smarrimento, restando letteralmente...a bocca aperta...
Il biglietto costa solo 6 euri se no vi toccherà fare una capatina in olanda per vederlo.
Ciao a todos